IL FUTSAL ANCONA ESCE A TESTA ALTA CONTRO L’ASPIO 2005
Il Futsal Ancona viene sconfitto di misura per 3-1 dall’Aspio 2005. Davanti al pubblico amico, i dorici sfoderano una prestazione convincente al cospetto di una squadra che occupa le posizioni nobili di classifica. I ragazzi di Mister Alfredo Campenni confermano la loro crescita in questo 2024 rimanendo un po’ con l’amaro in bocca perché, viste le occasioni create, il risultato sta un po’ stretto ai neroverdi. Primo tempo arrembante da parte dei dorici, che sfiorano il gol in diverse situazioni ma, un po’ di imprecisione e la bravura di Micheletti, negano il gol ai padroni di casa almeno fino al 13′ quando Angelani riesce a sbloccare la contesa. Gli ospiti dopo lo svantaggio provano a riversarsi in avanti ma i ragazzi di mister Campenni tengono botta concedendo solo una ghiotta occasione ai rivali. Nella ripresa la compagine di mister Balercia continua a spingere ma il Futsal Ancona si difende con ordine, non rinunciando ad attaccare quando ne ha la possibilità. Il match rimane in equilibrio fino al 9′ quando Vignini trova la rete dell’1-1. La gara rimane viva ma Grassini porta avanti l’Aspio 2005 sul 2-1. Il Futsal Ancona non si scompone e riprende ad attaccare, meritando il pareggio ma quasi allo scadere gli ospiti trovano la rete del 3-1 con Vignini che chiude i giochi. “Sicuramente questo è un risultato ci sta stretto – afferma il presidente Lorenzo Francella – Le occasioni da gol create, sia nel primo che nel secondo tempo, lo confermano e un pari sarebbe stato il risultato più giusto. Comunque c’è da fare i complimenti ai ragazzi e al mister che confermano il trend di crescita iniziato in questo 2024. Potrebbe aver anche influito la partita di lunedì contro la GLS Dorica, un match tirato e pareggiato all’ultimo, visto che in queste categorie giocare partite così ravvicinate non è mai facile. Siamo soddisfatti del percorso della squadra e vogliamo proseguire questo progetto anche per la prossima stagione, cercando di mantenere questo blocco per farlo ulteriormente crescere.”